Perfetti sconosciuti
Il regista Paolo Genovesi propone una commedia per alcuni versi anche tragica per altri divertente, che mostra uno saccato della vita di tutti i giorni nel terzo millennio, caratterizzata dalla presenza a volte troppo invadente della moderna tecnologia.
Tutta la storia si svolge nell’appartamento di Rocco ed Eva, una coppia che sta attraverso un periodo di crisi, con difficoltà nel rapporto di coppia e soprattutto con la figlia adolescente.
Per trascorrere una serata diversa decidono di invitare degli amici: Carlotta e Lele, lei casalinga e lui funzionario, i novelli sposi Cosimo tassista e Bianca una veterinaria e l’amico scapolo Peppe.
La serata inizia nel migliore dei modi, si discute del più e del meno fino a quando non si parla di un’altra coppia separata da poco, perché la moglie ha scoperto di essere tradita dal marito, guardando nel suo telefonino.
Eva allora suggerisce l’idea di mettere sul tavolo tutti i telefonini e qualunque telefonata o messaggio che arriva, dovrà essere ascoltata o letto da tutti, dopo qualche perplessità anche gli altri accettano.
E così comincia tutta una serie di colpi di scena, si scopre che Rocco è da tempo paziente di uno psicologo e che Eva ha deciso di sottoporsi ad un intervento al seno, ma non dal marito chirurgo.
Lele dal canto suo che da un po’ di tempo riceve delle foto di nudo di una ragazza, decide di scambiare il telefono con Peppe, per non farsi scoprire dalla moglie, ma quando arrivano dei messaggi piccanti di un certo Lucio, Carlotta è davvero furiosa, non solo teme che il marito la tradisca, ma che è anche omosessuale.
Non va meglio a Cosimo e Bianca i cui tradimenti nel tempo vengono rivelati, si scopre che l’uomo non solo ha da anni una relazione con Marika, la centralinista di Radio Taxi, ma che aspetta anche un bambino da lei, e come se non bastasse tradisce la mogli pure con Eva.
Infine Peppe decide di dichiarare la sua omosessualità e la sua relazione con Lucio, una normale cena ben presto si trasforma in un incubo, ma alla fine si scopre che è stato tutto un bluff, la proposta di Eva non è mai stata accettata e nella scena finale si vedono tutti gli amici uniti a guardare l’eclissi, ognuno con i propri segreti gelosamente custoditi. Se sei appassionato di cinema e di doppiaggio in italiano di pubblicità e film ti consiglio una visita al sito di speaker italiano per video e voce per documentari.