Sfortunatamente, spesso capita di girare nella periferia della città e notare che ci sono dei rifiuti abbandonati. È un segno di grande inciviltà che nasce però da una problematica non indifferente nella gestione. Nel momento in cui si ha tra le mani un rifiuto, è fondamentale sapere che deve essere gestito in base ai materiali che lo compongono. Bisogna controllare se è fatto in vetro, carta e cartone, metallo, legno, plastica e via dicendo. I materiali vanno prelevati e raccolti al fine di inviarne il più possibile verso il sistema di riciclaggio.
Che cos’è un rifiuto ingombrante
Tuttavia, non è finita qui perché ci sono altri caratteristiche di cui tenere conto. Infatti, è necessario capire anche controllare le dimensioni; è evidente che la normale e classica gestione spetta solamente ai rifiuti di dimensioni. Infatti, è esclusivo per quelli che stanno nel bidone.
Invece, se le dimensioni sono particolari, significa che non c’è la possibilità di conferirlo normalmente. Non è possibile procedere come al solito, ma occorre utilizzare una procedura apposita. Se non è presente un materiale prevalente e non è un apparecchio elettrico, allora si tratta di un ingombrante.
Come smaltire gli ingombranti: due soluzioni alternative
Per procedere correttamente, ci sono due possibili strade da percorrere. In primo luogo, il privato che ha prodotto il rifiuto ingombrante può trasportare con i propri mezzi il rifiuto presso un’isola ecologica all’interno del Comune secondo le regole territoriali. Ogni Comune dovrebbe ormai già avere vari centri di raccolta materiali dove ognuno può recarsi. In genere, non occorre pagare per il servizio perché è già incluso nel pagamento della tassa TARI. Tuttavia, questa non è sempre un’opzione percorribile perché lo spostamento e il trasporto degli ingombranti è complicato.
Una seconda opzione, si può fare richiesta perché l’ingombrante venga ritirato a domicilio grazie a un servizio specifico per lo smaltimento rifiuti a Roma. Questa seconda opzione può però prevedere dei costi extra che, normalmente, sono conteggiati assieme alla TARI. Può essere molto più pratico e veloce senza dover pensare a come fare da sé.